La zona Uditore inizialmente faceva parte della contrada Malaspina che partiva dalla Noce fino alle falde di Monte Cuccio ed era suddivisa in varie zone. La storia racconta che, Francesco Maria Alias, Auditore Generale dell'Esercito e proprietario di queste terre, decise di finanziare la costruzione della Chiesa dell'Ecce Homo all'Uditore. Attorno alla chiesa nacque la borgata che prese il nome dalla carica nell'esercito del Francesco Maria Alias In breve tempo la comunità agreste si raccolse attorno alla chiesa creando la borgata che mantenne il suo aspetto fino alla metà del XX secolo quando l'espansione cittadina iniziò a coinvolgere l'area fino a quel momento rimasta quasi incontaminata. Negli anni 30 venne edificata la scuola Giovanni Verga, la scuola rappresenta un chiaro esempio di Razionalismo italiano di tipo rurale ed è tuttora attiva. Alla fine degli anni 60 la borgata, da area agreste, venne rapidamente inglobata dalla crescente urbanizzazione di Palermo, perdendo in parte la sua peculiarità, nonostante questo ampie aree verdi sono rimaste intatte insieme alle sue costruzioni storiche. Oggi Uditore è localizzata a monte del tratto centrale della circonvallazione, a circa 6 km dal centro storico di Palermo. La zona viene divisa in due parti da Via Leonardo Da vinci, con al suo interno la nuova linea 2 e 3 della rete tranviaria di Palermo incrementando i servizi pubblici che intensificano il raggiungimento di diversi punti della città. I luoghi d' interesse della zona che si sono sviluppati negli ultimi anni e hanno visto la bonifica e la rinascita del Parco Uditore inaugurato nel 2012 è trasformato in parco cittadino, importante esempio di cittadinanza attiva, negli ultimi anni era stato affidato al corpo forestale regionale e parzialmente abbandonato, grazie all'intervento della cittadinanza il comune ha proceduto a variare la destinazione d'uso e, sempre grazie all'intervento attivo dei residenti, trasformato in parco. Al confine occidentale della zona è presente il PalaUditore edificato nei primi anni 2000 sede di concerti, manifestazioni artistiche e sportive, inoltre, oggi il quartiere aspetta la rinascita del nuovo Parco Villa Turrisi che ben presto aprirà i battenti.